Bitget Paesi con restrizioni
Sommario: Bitget limita l'accesso in diversi Paesi, tra cui Stati Uniti, Canada (Alberta) e Singapore, a causa di requisiti normativi. La piattaforma richiede la verifica KYC per la maggior parte dei servizi, garantendo la conformità agli standard legali.
Disponibile in oltre 150 Paesi, Bitget offre trading a termine, a pronti e in copia, con particolare attenzione a mercati chiave come Giappone, Indonesia e Corea del Sud.
Quali sono i Paesi in cui Bitget è limitato?
Bitget limita l'accesso in diversi Paesi a causa di requisiti normativi. Questi includono Stati Uniti, Canada (Alberta), Hong Kong, Singapore, Iran, Corea del Nord, Cuba, Sudan, Siria e aree in conflitto come Crimea, Donetsk e Luhansk. Anche alcuni territori statunitensi, tra cui Porto Rico e Guam, sono off-limits.
Oltre ai divieti specifici per ogni Paese, Bitget blocca le persone o le entità elencate nelle liste di sanzioni internazionali, come quelle gestite dall 'OFAC o dal GAFI. Questo aiuta la piattaforma a rispettare gli standard legali globali e a salvaguardare le sue operazioni. Gli utenti provenienti da regioni limitate o che rientrano in queste sanzioni non possono accedere ai servizi di Bitget.
Queste restrizioni sono descritte nelle Condizioni d'uso di Bitget, in particolare nelle condizioni relative ai Paesi vietati e alle persone soggette a restrizioni.
Paesi supportati da Bitget
Bitget è disponibile in oltre 150 Paesi, fornendo un'ampia gamma di servizi alle regioni al di fuori dell'elenco dei Paesi proibiti. I trader hanno accesso a futures, spot e copy trading, oltre a strumenti Web3 come portafogli e DApp, il tutto supportato da oltre 40 valute fiat.
Secondo i dati di SimilarWeb, i mercati principali di Bitget sono Giappone, Indonesia, India, Corea del Sud, Vietnam e Russia.
Bitget richiede la verifica KYC?
Sì, Bitget richiede la verifica KYC (Know Your Customer) per tutti i nuovi utenti. Dal 1° settembre 2023, il completamento del KYC è diventato obbligatorio per accedere alla maggior parte dei servizi, compresi i depositi, il trading a pronti, il trading a termine e le transazioni P2P.
Gli utenti devono verificare la propria identità presentando documenti validi e completando il riconoscimento facciale per garantire la conformità alle normative e migliorare la sicurezza della piattaforma.
Senza aver completato il KYC di livello 1, gli utenti non possono depositare o fare trading su Bitget, anche se possono comunque prelevare fondi. Il KYC sblocca anche limiti di prelievo più elevati e fornisce l'accesso a funzioni e promozioni esclusive, rendendolo necessario per gli utenti che desiderano impegnarsi pienamente con la piattaforma.
Bitget è disponibile negli Stati Uniti?
Bitget non è disponibile negli Stati Uniti e questo non è negoziabile. I residenti negli Stati Uniti, compresi quelli di territori come Porto Rico e Guam, sono nell'elenco dei Paesi proibiti di Bitget a causa delle rigide normative. Il nostro analista ha anche provato a registrarsi con una VPN, ma l'account è stato subito bloccato.
La piattaforma è conforme alle leggi statunitensi, quindi qualsiasi tentativo di accedere a Bitget dagli Stati Uniti verrà immediatamente segnalato e limitato.
Informazioni su Bitget
Bitget, fondata nel 2018, è uno dei principali operatori nel settore delle criptovalute e offre trading a termine, a pronti e a margine, oltre alla più grande piattaforma di copy trading in circolazione. Con 45 milioni di utenti e oltre 10 miliardi di dollari di volume giornaliero, supporta oltre 800 criptovalute.
La piattaforma dispone anche di un portafoglio Web3 nativo, che consente agli utenti di interagire con applicazioni decentralizzate su blockchain come Ethereum, Base e Solana. Il team di Bitget, composto da persone che hanno già adottato la blockchain, si concentra sull'offerta di strumenti sicuri e di facile utilizzo per un trading più intelligente.
Linea di fondo
In breve, Bitget è uno dei principali attori della scena globale delle criptovalute, ma limita l'accesso in paesi come gli Stati Uniti, Singapore e altri a causa delle normative. La piattaforma impone il KYC obbligatorio per una maggiore sicurezza, offrendo al contempo futures, spot e copy trading agli utenti di oltre 150 Paesi.
I suoi mercati chiave, tra cui Giappone, Indonesia e Corea del Sud, stanno guidando la crescita, con 45 milioni di utenti che beneficiano di strumenti innovativi e di un'esperienza di trading semplificata.