zkSync lancia il framework ZK Stack
zkSync lancia lo ZK Stack per le Hyperchain
zkSync ha recentemente lanciato ZK Stack, un framework modulare che facilita agli sviluppatori la costruzione delle proprie Hyperchain ZK-driven. Radicato nel codice open-source di Era, è in linea con lo ZK Credo, i principi guida di zkSync per il futuro della tecnologia e della cultura ZK. Fa parte dell'iniziativa di zkSync di creare un Internet del Valore abilitato da ZK, promuovendo la libertà personale.
Questo strumento all'avanguardia offre agli sviluppatori una sovranità senza precedenti, consentendo la personalizzazione dei loro progetti Hyperchain, dalla modalità di disponibilità dei dati alla decentralizzazione del sequencer con il loro token. Lo ZK Stack è open source, compatibile con EVM, collaudato e a prova di futuro. Essendo libero e componibile, favorisce lo sviluppo di Hyperchains per una rete senza fiducia, garantendo bassa latenza e liquidità condivisa. È in grado di adattarsi ai futuri progressi di scalabilità di Ethereum.
ZK Stack consente di creare Hyperchain personalizzate e adatte a diversi casi d'uso, offrendo una connettività asincrona, affidabile e conveniente. Che si tratti di un sequenziatore leggero a bassa latenza, di applicazioni interattive senza fiducia, di una catena privata chiusa che richiede la connettività dell'ecosistema o di un sistema che utilizza un token nativo come base, ZK Stack risponde a diverse esigenze. Questa nuova tecnologia dovrebbe essere una manna per l'ecosistema zkSync, che è già esploso in termini di valore totale bloccato (TVL) con oltre 170 milioni di dollari di asset sulla rete.
Dopo 13 anni due balene hanno spostato 100 BTC sulla catena
I dati della blockchain indicano che due portafogli, ciascuno contenente 50 BTC minati nel 2010, hanno spostato le monete a un nuovo indirizzo.
Questa nuova attività, dopo 13 anni di inattività, si verifica quando il prezzo del Bitcoin ha superato i 31.300 dollari per la prima volta in un anno. Gli operatori di mercato attribuiscono l'ultima impennata alle rinnovate speranze di approvazione di un ETF sul Bitcoin e al dominio del Bitcoin che ha superato il 50% sulle borse americane.
Il motivo per cui queste balene di Bitcoin trasferiscono le monete sulla catena dopo anni di inutilizzo rimane sconosciuto. Tuttavia, una teoria prevalente suggerisce che questi trasferimenti possano servire come mezzo per comunicare tra loro segnali su quando gonfiare il prezzo dell'asset.
Traders short TUSD stablecoin
Le speculazioni sulla stabilità di TUSD stanno spingendo i trader a vendere allo scoperto, con la preoccupazione che la stablecoin possa nuovamente perdere la parità con il dollaro. Il numero di posizioni corte su TUSD è aumentato progressivamente, con un evento degno di nota il 21 giugno, quando un trader ha avviato una posizione di 4 milioni di dollari attraverso il protocollo Aave. Lo shorting è un piano di investimento in cui l'investitore scarica gli asset presi in prestito con la speranza di riacquistarli a un prezzo ridotto in un secondo momento, con l'intenzione di guadagnare da un potenziale calo del valore dell'asset.
Utenti di tappeti Chibi Finance
I creatori di Chibi Finance, una piattaforma basata su Arbitrum, sono sospettati di aver sottratto più di un milione di dollari in token diversi subito dopo il lancio della piattaforma, martedì scorso. Il denaro è stato rapidamente spostato su altre reti. Secondo la società di sicurezza CertiK, gli sviluppatori di Chibi sono riusciti a compiere questo furto impostando un contratto dannoso che ha permesso loro di prelevare fondi dagli smart contract di Chibi.
SAP testa i pagamenti transfrontalieri in USDC
La multinazionale del software SAP sta attualmente conducendo una sperimentazione sulle transazioni transfrontaliere in USDC utilizzando la rete di test Goerli di Ethereum. Bernhard Schweizer, capo specialista di prodotto e responsabile del progetto SAP Digital Currency Hub, ha dichiarato che l'esperimento è in corso dal trimestre precedente ed è disponibile per la partecipazione alle aziende di tutto il mondo.
I debitori di FTX recuperano 7 miliardi di dollari
Secondo recenti documenti legali, circa 7 miliardi di dollari in beni materiali sono stati recuperati dai debitori di FTX. Questa somma non corrisponde ancora agli 8,7 miliardi di dollari di cui la borsa è debitrice nei confronti dei suoi clienti, ma sembra che il deficit stia diminuendo. Resta comunque incerto se i 7 miliardi di dollari recuperati saranno utilizzati per saldare i debiti dei clienti.
Altre notizie dell'ultima ora
- HSBC autorizza gli ETF su BTC e ETH a Hong Kong
- Lanciata la mainnet Diva
- Mythical Games raccoglie 37 milioni di dollari
- Dubai lancia un braccio normativo per le criptovalute
- La fondazione Ethereum annuncia il programma Devconnect Scholar
Conclusione
In questa edizione abbiamo parlato del lancio dello ZK Stack di zkSync, del movimento di 100 BTC da parte di balene inattive, dello shorting di TUSD, delle prove di pagamento transfrontaliero USDC di SAP e della truffa di Chibi Finance. Il recupero del debito di FTX segna una nota positiva. Sono stati evidenziati anche altri aggiornamenti chiave.
Poiché la sfera delle criptovalute continua a essere dinamica, ci auguriamo che questa newsletter vi aiuti a comprenderla meglio. Fino alla prossima settimana, rimanete al sicuro e informati. Continuate a fare trading!