I migliori scambi di criptovalute in India
Sintesi: il mercato indiano delle criptovalute è cresciuto in modo significativo, alimentato da un'adozione diffusa. Sebbene il Paese sia ancora in attesa di un quadro normativo completamente definito, gli scambi operano nell'ambito di normative finanziarie più ampie supervisionate dalla Reserve Bank of India (RBI) e dal Securities and Exchange Board of India.
Ecco i cinque principali exchange di criptovalute che accettano depositi in rupie indiane (INR):
Bybit è la migliore piattaforma per gli investitori indiani grazie all'ampia gamma di asset digitali, alle commissioni competitive, alle diverse opzioni di deposito in INR e alla conformità alle normative locali.
Depositi INR gratuiti e commissioni dello 0,1%.
1.500 criptovalute
UPI, bonifici bancari, PayTM e carte di credito
Il miglior scambio di criptovalute in India
Abbiamo esaminato e classificato i 21 exchange di criptovalute che operano in India per identificare le migliori opzioni per gli investitori locali. La valutazione ha preso in considerazione l'aderenza alle normative della Reserve Bank of India (RBI), i metodi di deposito in INR, le criptovalute supportate, le strutture delle commissioni e le caratteristiche. Di seguito una panoramica dettagliata delle cinque principali piattaforme di asset digitali per i residenti indiani.
1. Bybit
Bybit è il miglior exchange di criptovalute in India e offre accesso a oltre 1.500 asset digitali per il trading a pronti, oltre a 440 contratti derivati e mercati di opzioni con leva fino a 200x. Con oltre 55 milioni di utenti registrati, offre un'interfaccia facile da usare che supporta diverse lingue, tra cui l'hindi, e offre un'assistenza clienti locale 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per soddisfare il mercato indiano.
Inoltre, dispone di un mercato NFT, di servizi di prestito e di prestito, di un conto demo, di opportunità di staking, di copy trading e di una carta Visa per criptovalute. L'impegno di Bybit per la sicurezza è evidente attraverso regolari verifiche della prova di riserva, che assicurano un supporto 1:1 dei fondi degli utenti. La piattaforma offre anche un facile onboarding con opzioni di deposito in INR locali, tra cui UPI, net banking e carte.
- Commissioni: È prevista una commissione di maker dello 0,02% e una commissione di taker dello 0,055% per il trading sui futures e dello 0,1% per i mercati a pronti.
- Attività supportate: Oltre 1.500 risorse digitali.
- Regolamenti e licenze: Regolamentata dalle autorità finanziarie mondiali e approvata per operare in India.
- Metodi di deposito in INR: Bonifici bancari, UPI, carte di debito, carte di credito, Paytm, BRI, BniBank, QRIS, Google Pay e Apple Pay.
2. OKX
OKX si distingue nel mercato indiano per la sua vasta gamma di servizi di finanza decentralizzata (DeFi). La piattaforma offre servizi di prestito e di indebitamento, produzione di rendimenti su catena, un portafoglio di criptovalute Web3 (OKX Wallet) e un mercato NFT. Supporta oltre 350 criptovalute per il trading a pronti, su futures e opzioni con una leva fino a 100x.
L'interfaccia user-friendly della piattaforma è disponibile in hindi e in diverse altre lingue. OKX è alimentata dal suo token nativo, OKB Coin, che può essere puntato sulla borsa per ricevere commissioni di trading più basse e rendimenti più elevati. La piattaforma è nota per le sue solide misure di sicurezza e offre un esclusivo prodotto a doppio investimento per gestire il rischio e massimizzare i rendimenti fino al 98% APY.
- Commissioni: 0,1% per il produttore e 0,2% per l'acquirente.
- Attività supportate: Oltre 350 criptovalute.
- Regolamenti e licenze: Regolamentato a livello mondiale e disponibile in India.
- Metodi di deposito INR: Bonifici bancari, UPI, carte di debito e di credito.
3. Gate.io
Gate.io supporta oltre 2.700 asset digitali, tra cui altcoin, token DeFi e NFT. La piattaforma offre trading a pronti, a termine e a margine. Fornisce inoltre una suite di strumenti di trading automatizzati, tra cui i bot per la griglia spot, i bot per la griglia futures e il bot per la strategia martingala. La funzione di copy trading consente agli utenti di rispecchiare le strategie dei trader di successo nei mercati spot e futures.
L'offerta va oltre il trading con le sue innovative opportunità di investimento e di guadagno. Gli utenti possono esplorare Simple Earn, che offre opzioni flessibili e bloccate per guadagnare interessi fino al 130% APY sugli asset digitali. Gate.io supporta anche il prestito di criptovalute attraverso il servizio Crypto Loan. Auto-Invest semplifica la media dei costi del dollaro per gli investitori a lungo termine.
- Tasse: 0,1% per chi crea e 0,2% per chi prende.
- Attività supportate: Oltre 2.700 beni digitali.
- Regolamentazionee licenze: Non è regolamentato in India, ma è disponibile per gli investitori locali.
- Metodi di deposito INR: UPI e carte di credito o di debito.
4. Binance
Binance è la borsa più grande del mondo e offre trading a pronti, trading a margine e contratti futures. Gli utenti possono negoziare oltre 350 criptovalute sui mercati spot e derivati con una leva finanziaria supportata fino a 50x. Strumenti di trading avanzati, tra cui bot di trading personalizzabili e funzioni di copy trading, consentono agli utenti di automatizzare le strategie e replicare i portafogli dei trader di successo.
I clienti istituzionali beneficiano dei servizi VIP & Institutional, che includono commissioni di trading più basse, assistenza personalizzata e soluzioni di trading avanzate. Oltre al trading, Binance offre il programma Earn che consente agli utenti di puntare sulle criptovalute, mentre il Launchpad fornisce un accesso anticipato a promettenti progetti di token. I servizi di prestito consentono agli utenti di prendere in prestito fondi a fronte dei loro asset in criptovalute.
- Commissioni: Il trading a pronti è dello 0,1%.
- Attività supportate: Oltre 350 criptovalute.
- Regolamenti e licenze: Rispetta le normative SEBI e RBI.
- Metodi di deposito in INR: Bonifico bancario, UPI, carte di credito, carte di debito e Paytm.
5. MonetaDCX
CoinDCX è una borsa con sede a Mumbai che supporta il trading a pronti con una vasta selezione di criptovalute, incluse coppie popolari come BTC/INR. Per coloro che sono interessati al trading con leva finanziaria, offre opzioni di trading a margine, consentendo agli utenti di operare con una leva fino a 6x su oltre 400 mercati. Offre inoltre la possibilità di fare trading sui futures con una leva fino a 100x su oltre 270 coppie.
La funzione Earn consente agli utenti di guadagnare un reddito passivo puntando le proprie attività digitali. Per gli individui con un elevato patrimonio netto e gli investitori istituzionali, CoinDCX offre i servizi Prime ed Enterprise, che offrono soluzioni personalizzate, una gestione del conto dedicata e l'accesso a informazioni esclusive sul mercato. Inoltre, il programma VIP offre commissioni ridotte per i trader con alti volumi.
- Commissioni: 0,5% per chi crea e 0,75% per chi prende.
- Attività supportate: Oltre 400 criptovalute.
- Regolamenti e licenze: Registrato presso la RBI.
- Metodi di deposito in INR: Bonifico bancario, UPI, carte di credito, carte di debito e Paytm.
Le criptovalute sono regolamentate in India?
L'approccio dell'India alla regolamentazione delle criptovalute è ancora in evoluzione. La Reserve Bank of India(RBI) ha storicamente espresso preoccupazione per gli asset digitali. Nel 2018, la RBI ha vietato alle banche di facilitare le transazioni di criptovalute; tuttavia, questo divieto è stato annullato dalla Corte Suprema nel 2020, consentendo agli scambi di operare in base alle normative finanziarie esistenti.
Il Securities and Exchange Board of India(SEBI) è l'organo temporaneo che supervisiona le attività di criptovaluta. Nonostante l'assenza di un quadro normativo completo, il governo indiano ha preso provvedimenti per affrontare il settore delle criptovalute.
Nel 2021 è stata introdotta la legge sulle criptovalute e sulla regolamentazione delle valute digitali ufficiali, con l'obiettivo di creare una valuta digitale ufficiale e imporre restrizioni alle criptovalute private. Tuttavia, a partire dal 2024, questa legge non è stata promulgata, lasciando lo status legale delle criptovalute in uno stato di ambiguità.
Come viene tassata la criptovaluta in India?
In India, la tassazione delle transazioni di criptovalute è regolata da disposizioni specifiche introdotte nel Bilancio dell'Unione 2022. La legge finanziaria del 2022 ha introdotto un'aliquota fiscale fissa del 30% sui redditi derivanti dal trasferimento di beni digitali virtuali (VDA), che comprendono criptovalute e token non fungibili (NFT).
Inoltre, viene riscossa un'imposta dell'1% dedotta alla fonte (TDS) sui pagamenti effettuati per il trasferimento di VDA che superano i 50.000 euro in un anno finanziario per le persone specificate e i 10.000 euro per gli altri. Questa TDS è applicabile dal 1° luglio 2022 e mira a catturare i dettagli delle transazioni per una migliore conformità e tracciabilità.
È importante notare che le perdite derivanti dal trasferimento di VDA non possono essere compensate con altri redditi, né possono essere riportate agli anni successivi. Inoltre, le donazioni di criptovalute sono tassabili in capo al beneficiario sotto la voce "Reddito da altre fonti", fatte salve alcune esenzioni.
Come acquistare Bitcoin in India
Gli investitori indiani che desiderano acquistare Bitcoin possono utilizzare piattaforme che supportano le transazioni in rupie indiane (INR) e che rispettano le linee guida finanziarie stabilite dalla Reserve Bank of India (RBI). Seguite questa guida per acquistare BTC in India:
- Scegliere una borsa di criptovalute: Iniziate selezionando un exchange di criptovalute che supporti i depositi in INR e che sia conforme alle normative della RBI.
- Creare un account: Registrarsi sulla piattaforma scelta fornendo i propri dati di base, come nome e indirizzo e-mail. Completare la procedura Know Your Customer (KYC), che in genere prevede il caricamento di un documento d'identità rilasciato dal governo e di una prova di indirizzo.
- Deposito di rupie indiane (INR): accedere alla sezione di deposito della borsa e selezionare il metodo di pagamento preferito, come UPI, bonifico bancario o carta di debito. Inserire l'importo del deposito desiderato in INR e seguire le istruzioni fornite dalla piattaforma per completare la transazione.
- Trovare Bitcoin (BTC): Una volta accreditato il deposito in INR sul conto, accedere alla sezione trading della piattaforma. Cercare Bitcoin o "BTC" e individuare la coppia di trading INR/BTC, che consente di acquistare Bitcoin utilizzando le rupie indiane.
- Completare l'acquisto: Inserire l'importo di Bitcoin che si desidera acquistare o specificare l'importo in INR che si desidera spendere. Esaminare i dettagli della transazione, comprese le commissioni applicabili, e confermare l'acquisto.
Questi passaggi rendono semplice per gli utenti indiani acquistare Bitcoin in modo sicuro attraverso gli exchange che accettano le rupie indiane.
Linea di fondo
La scena indiana delle criptovalute è in rapida evoluzione, con la Reserve Bank of India (RBI) che sta lavorando per creare un ambiente di investimento sicuro. Gli investitori possono scegliere tra piattaforme affidabili come Bybit, OKX, Gate.io, Binance e CoinDCX, ognuna delle quali offre caratteristiche uniche che si adattano a diversi stili di trading.
Queste borse consentono agli investitori indiani di partecipare al mercato globale delle criptovalute rispettando le normative locali.