Martin Shkreli Patrimonio netto
Sommario: Martin Shkreli, noto come "Pharma Bro", è un famigerato imprenditore che ha aumentato drasticamente il prezzo del Daraprim, provocando l'indignazione dell'opinione pubblica. Il suo patrimonio netto è sceso da 90 a 27 milioni di dollari dopo le sanzioni legali, tra cui una multa di 64,6 milioni di dollari e l'interdizione a vita dall'industria farmaceutica.
Attualmente, Shkreli rimane attivo attraverso flussi su YouTube riguardanti il trading e gli investimenti, e ha lanciato Dr. Gupta AI, un chatbot per la sanità, continuando a suscitare polemiche con il suo coinvolgimento nel token DJT.
Chi è Martin Shkreli?
Martin Shkreli(@wagieeacc), noto come "Pharma Bro", è un imprenditore americano ed ex gestore di hedge fund presso MSMB Capital Management. Nato il 1° aprile 1983 a Brooklyn, New York, è stato cofondatore della società di biotecnologie Retrophin e fondatore della Turing Pharmaceuticals. Shkreli si è laureato in economia al Baruch College prima che le sue imprese nel settore farmaceutico lo portassero alla ribalta.
Shkreli ha acquisito notorietà nel 2015 quando la Turing Pharmaceuticals ha aumentato il prezzo del farmaco salvavita Daraprim da 13,50 a 750 dollari a pillola, scatenando l'indignazione pubblica. Nel 2017 è stato condannato a sette anni di carcere per frode in titoli legata alle sue attività di hedge fund. È stato inoltre multato per 64,6 milioni di dollari e bandito a vita dall'industria farmaceutica, riducendo significativamente il suo patrimonio netto e macchiando la sua reputazione.
Qual è il patrimonio netto di Martin Shkreli?
Il patrimonio netto di Martin Shkreli è stimato intorno ai 27 milioni di dollari, un calo significativo rispetto ai precedenti 90 milioni di dollari. Questo calo è dovuto principalmente a una sanzione civile di 64,6 milioni di dollari imposta dopo una causa intentata dalla Federal Trade Commission e da sette Stati, che hanno ritenuto Shkreli colpevole di pratiche anticoncorrenziali nel settore farmaceutico.
Inoltre, il suo patrimonio netto è stato intaccato da tasse non pagate e da confische ordinate dal tribunale. Shkreli è stato anche bandito in modo permanente dall'industria farmaceutica e gli è stato vietato di ricoprire il ruolo di funzionario o direttore di qualsiasi società quotata in borsa.
Cosa fa ora Martin Shkreli?
Martin Shkreli è attualmente impegnato con il pubblico online attraverso regolari live stream su YouTube(@realmartinshkreli), dove condivide le sue intuizioni ed esperienze di investimento e trading di azioni e criptovalute. La sua presenza digitale gli consente di rimanere rilevante e di condividere intuizioni di mercato, sfruttando l'attenzione del suo passato controverso per coinvolgere gli spettatori.
Inoltre, Shkreli ha lanciato Dr. Gupta AI, un chatbot guidato dall'intelligenza artificiale progettato per rendere più accessibili i consulti sanitari. Questa iniziativa utilizza l'intelligenza artificiale avanzata per replicare le interazioni medico-paziente, fornendo consigli e informazioni mediche a un pubblico più ampio, con l'obiettivo di democratizzare i servizi sanitari.
Martin Shkreli Polemica DJT
Recenti rivelazioni hanno collegato Martin Shkreli al token DJT, una criptovaluta che inizialmente si diceva avesse legami con l'ex presidente Donald Trump. L'investigatore di blockchain ZachXBT ha fornito prove conclusive del coinvolgimento di Shkreli, assicurandosi una ricompensa di 150.000 dollari da Arkham Intelligence. Shkreli ha affermato che Barron Trump, figlio di Donald Trump, era coinvolto nella creazione del token, anche se ciò non è stato verificato.
Le affermazioni di Shkreli sul gettone DJT hanno suscitato notevoli polemiche, con alcuni che sostengono che le sue azioni potrebbero violare i termini della libertà vigilata.
Cosa ha fatto Martin Shkreli con l'album Wutang?
Nel 2015, Martin Shkreli ha acquistato una copia esclusiva dell'album "Once Upon a Time in Shaolin" del Wu-Tang Clan per 2 milioni di dollari. Occasionalmente ha condiviso frammenti, ma non ha mai pubblicato completamente l'album. Nel 2018, in seguito alla sua condanna per frode finanziaria, un tribunale federale ha imposto la confisca dell'album.
Il governo statunitense l'ha sequestrata e venduta nel luglio 2021 per adempiere parzialmente alle sanzioni finanziarie di Shkreli, anche se l'acquirente e il prezzo di vendita non sono stati resi noti.
Linea di fondo
Martin Shkreli, noto come "Pharma Bro", ha visto il suo patrimonio netto crollare da 90 a 27 milioni di dollari a causa di sanzioni legali e divieti da parte dell'industria farmaceutica. Nonostante queste battute d'arresto, rimane attivo online, condividendo approfondimenti finanziari e lanciando nuove iniziative, continuando a suscitare interesse e polemiche nell'opinione pubblica.