La catena di ascesa spiegata: Testnet, Airdrop e altro

Sintesi: Rise Chain è una blockchain Layer 2 in fase di testnet, costruita attorno a un'architettura EVM parallela e che punta a raggiungere oltre 100.000 transazioni al secondo con una latenza di 10 ms, battendo reti crittografiche concorrenti come Optimism, Arbitrum e Solana.
Gli utenti possono interagire con le applicazioni approvate dal team per coltivare la rete di test e generare attività sulla catena, anche se non è stato lanciato alcun token ufficiale. Il progetto è sostenuto da importanti figure di Ethereum come Vitalik Buterin e ha recentemente raccolto 3,2 milioni di dollari per continuare lo sviluppo.
Che cos'è la catena di risalita?
Rise Chain è una nuova rete Ethereum Layer 2 che elimina i ritardi e le limitazioni che gli utenti si aspettano dalla blockchain. Elabora oltre 100.000 transazioni al secondo con tempi di conferma misurati in millisecondi, il tutto preservando la base decentralizzata di Ethereum.
La maggior parte delle catene impone un compromesso tra velocità e apertura, ma Rise rifiuta questo compromesso. Offre agli sviluppatori la possibilità di creare applicazioni che reagiscono istantaneamente, che si sentono reattive anche sotto carico pesante e che rimangono accessibili a chiunque senza gatekeeper.
Rise Chain introduce l'Era dei Gigagas, con l'obiettivo di superare 1 gigagas al secondo, una misura della larghezza di banda di esecuzione grezza molto più accurata dei TPS tradizionali. Tracciando il consumo di gas invece del conteggio delle transazioni, Rise riflette la reale complessità delle attività onchain come gli swap, le zecche e la logica dei contratti intelligenti.
Il progetto è attualmente in fase di testnet, dove i primi utenti possono sperimentare come si presenta nella pratica una blockchain ad alta velocità e senza permessi. Rise Chain non si limita ad aumentare le prestazioni, ma ridefinisce ciò che è possibile fare quando le blockchain iniziano a comportarsi come vere e proprie infrastrutture.

Come funziona la catena di risalita
Rise Chain ristruttura lo stack Layer 2 attorno alla velocità di esecuzione e alla gestione efficiente dello stato. Sostituisce i modelli di progettazione tradizionali con un sistema che dà priorità alla concorrenza, all'utilizzo delle pipeline e alle prestazioni di accesso ai dati. Secondo il whitepaper, i componenti principali di Rise comprendono:
- pevm: Un motore di esecuzione EVM parallelo che esegue le transazioni su più thread della CPU garantendo coerenza e determinismo.
- Pipeline a blocchi continua: Un modello di costruzione dei blocchi che sovrappone consenso, esecuzione e finalizzazione dello stato per mantenere le CPU sempre occupate.
- Frammenti: Unità di sottoblocco che suddividono i blocchi in fette di millisecondi, consentendo un'elaborazione precoce e la propagazione della rete senza attendere la formazione del blocco completo.
- Preprocessore Mempool: Un organizzatore di transazioni che riduce l'accesso allo stato condiviso raggruppando le transazioni non conflittuali prima dell'esecuzione.
- Albero di Merkle versionato: Un modello di stato personalizzato che tiene traccia delle modifiche di stato con chiavi versionate per ridurre la compattazione del database e consentire rapide ricerche storiche.
- RiseDB: un backend di archiviazione costruito ad hoc che riduce al minimo l'amplificazione della lettura/scrittura utilizzando l'archiviazione strutturata in log invece di archivi generici di valori-chiave.
- Integrazione di Reth: Un motore Ethereum ad alte prestazioni che offre un controllo di basso livello sull'esecuzione e sulla memoria in un ambiente Rust-nativo.
- Altre caratteristiche importanti: Networking basato su QUIC per connessioni peer più veloci, esecuzione modulare con modalità JIT o interprete e un runtime che elabora continuamente le transazioni man mano che arrivano.
L'insieme di queste caratteristiche garantisce che Rise Chain rimanga reattiva anche in condizioni di carico elevato e prolungato, raggiungendo una latenza di andata e ritorno di 11 ms, da 10 a 180 volte più veloce rispetto a reti concorrenti come MegaETH, Arbitrum e OP Mainnet.

Gettoni RISE
Attualmente non esiste un token RISE ufficiale e non è stato effettuato alcun lancio di token su nessuna blockchain. Tutte le inserzioni o le vendite che affermano di offrire il token RISE sono false e devono essere trattate come truffe.
RISE non ha annunciato una data di lancio della mainnet e non sono stati resi pubblici dettagli relativi ai token, come la fornitura, la distribuzione o gli incentivi. Le informazioni che circolano sui social media o su siti di terze parti non sono verificate e non sono approvate dal team di RISE.
Se siete alla ricerca di aggiornamenti accurati sul token RISE, sui lanci aerei, sui piani di distribuzione o sulle meccaniche di staking, fate sempre riferimento al Discord o al blog ufficiali di RISE. Non utilizzare link non ufficiali, imitatori o piattaforme non autenticate che affermano di avere un accesso privilegiato alle allocazioni di token.
Come coltivare il Rise Chain Airdrop?
L'airdrop di Rise Chain comporta l'interazione con le applicazioni della testnet in tutto l'ecosistema. I compiti comprendono la configurazione del portafoglio, l'uso delle dApp e la simulazione di attività onchain tracciate all'indirizzo del portafoglio.
Passi per la coltivazione della catena di risalita:
- Aggiungere il testnet Rise al proprio portafoglio: Configurare i dettagli RPC personalizzati forniti nella documentazione ufficiale. In questo modo si ha accesso a tutti i progetti attivi distribuiti sulla rete di test Rise.
- Richiedere token di prova dal rubinetto: iniziare a interagire con le dApp utilizzando asset di prova gratuiti. Questi token sono necessari per coprire le spese di gas ed eseguire transazioni attraverso i protocolli DeFi, gaming e NFT.
- Giocare al gioco "Per il Regno": Generare transazioni legate al gioco attraverso il combattimento, il crafting e la progressione. Le azioni nel gioco contribuiscono a creare un'impronta di attività unica legata al vostro portafoglio.
- Scambiate e fornite liquidità su GasPump, Clober e B3X: eseguite scambi di token e azioni di liquidità, poiché queste app monitorano la frequenza degli scambi, la profondità della liquidità e il movimento degli asset.
- Coniare gli NFT utilizzando NFTs2me: Caricare i media, impostare i metadati e completare il flusso di conio. Questo mostra l'uso delle capacità NFT e degli strumenti creativi di Rise.
- Prestare e prendere in prestito token attraverso InariFi: interagire con i mercati del credito della testnet fornendo garanzie e avviando prestiti. L'attività di prestito riflette un comportamento onchain più complesso.
- Provare altre applicazioni dell'ecosistema non appena vengono rese operative: Espandere la propria attività ai nuovi protocolli che vengono lanciati durante la testnet. La diversificazione dell'uso può migliorare il vostro profilo onchain per le future qualifiche di ricompensa.

Le migliori applicazioni della catena Testnet in ascesa
Rise Chain supporta attualmente oltre 15 applicazioni decentralizzate verificate che ne evidenziano la velocità, la componibilità e le prestazioni in tempo reale. Mentre nuovi progetti continuano a nascere, alcuni si distinguono come le esperienze più attive e avanzate disponibili sulla rete di test. Eccoli:
1. Clober
Clober è una borsa decentralizzata (DEX) che utilizza un order book onchain invece di un market maker automatico (AMM). Consente un trading spot veloce con una latenza minima, sfruttando appieno l'elevato throughput di Rise per offrire un'esperienza di trading più reattiva.

2. Per il Regno
For The Kingdom è un gioco di strategia completamente onchain in cui i giocatori scelgono una fazione, personalizzano il proprio personaggio e combattono contro i mostri per guadagnare XP ed equipaggiamento. Ogni azione (combattimento, crafting, livellamento) viene elaborata direttamente onchain con una conferma quasi istantanea grazie all'architettura a bassa latenza di Rise.

3. NetSepio
NetSepio è una piattaforma internet privata alimentata da DePIN che combina una VPN decentralizzata con un coordinamento di rete basato sull'intelligenza artificiale. Costruita su Rise per garantire sicurezza e prestazioni, utilizza il routing crittografato, il peer discovery e le prove a conoscenza zero per proteggere l'identità degli utenti e resistere alla censura.

Finanziamento
Rise Chain ha raccolto 3,2 milioni di dollari di finanziamento iniziale per accelerare lo sviluppo della sua infrastruttura L2 compatibile con EVM. Il round è stato guidato da Finality Capital Partners, con la partecipazione di OrangeDAO, Digital Asset Capital Management, ether.fi, Polygon Ventures, MH Ventures e Public Works.
L'aumento include anche il sostegno di importanti figure dell'ecosistema Ethereum: Vitalik Buterin, cofondatore di Ethereum, Stani Kulechov, fondatore di Aave, e Sandeep Nailwal, cofondatore di Polygon. Il loro coinvolgimento evidenzia la fiducia nell'approccio tecnico di Rise da parte delle stesse persone che hanno creato le fondamenta della DeFi.

Fondatori
Rise Chain è stata fondata da Sam Battenally (CEO), Sasha Mai Herbert (CGO) e Hai Nguyen (CTO), un team che combina profondità ingegneristica ed energia cripto-nativa.
Sam, uno sviluppatore software diventato architetto Layer 2, sta portando avanti la scalabilità di Ethereum con obiettivi di conferma al millisecondo e un'attenzione incessante alla decentralizzazione. Sasha apporta un mix di fluidità culturale e narrazione audace, sostenendo attivamente i costruttori web3 del Sud-Est asiatico e facendo crescere la voce di Rise a livello globale.
Hai guida l'innovazione tecnica sul livello di esecuzione, scrivendo Rust, ottimizzando la mempool e guidando Rise verso il suo obiettivo di prestazioni di 1 Gigagas/s, il tutto mantenendo le cose leggere con battute sul debug e caos culturale.

Pensieri finali
La rete di test di Rise Chain ha già elaborato oltre 262 milioni di transazioni e noi la usiamo quotidianamente senza riscontrare rallentamenti o bug strani.
Le app sono scattanti, le interazioni si risolvono velocemente e il tutto funziona, cosa che non si dice spesso in crittografia. Dal punto di vista del costruttore, la configurazione è semplice, la distribuzione è veloce e l'iterazione è come se si utilizzasse un'infrastruttura moderna, secondo gli sviluppatori.
Domande frequenti
Cosa rende Rise Chain diverso dagli altri Layer 2 di Ethereum?
A differenza della maggior parte dei rollup che seguono modelli di esecuzione EVM standard, Rise Chain riarchitetta lo stack per il parallelismo e l'esecuzione continua. In questo modo si sbloccano i massimali di prestazioni che i rollup tradizionali come Arbitrum e Optimism non possono raggiungere con i progetti attuali.
Rise Chain è compatibile con gli smart contract Ethereum esistenti?
Sì, Rise utilizza un EVM parallelo (pevm) che supporta gli smart contract compatibili con Ethereum. Gli sviluppatori possono eseguire il porting del codice Solidity esistente con modifiche minime, ottenendo al contempo significativi vantaggi in termini di prestazioni.
Come si colloca la latenza di Rise Chain rispetto ad altre blockchain ad alte prestazioni?
Rise Chain opera con una latenza di andata e ritorno di circa 10 ms, significativamente inferiore a quella di Solana e di Ethereum Layer 2. Ciò consente un feedback quasi immediato da parte degli utenti, anche nei periodi di picco delle transazioni. Ciò consente un feedback quasi istantaneo da parte degli utenti, anche durante i periodi di picco delle transazioni.
Rise Chain è un rollup modulare o una catena monolitica?
Rise Chain è un rollup modulare. Non si affida a un sequenziatore fisso o a un livello di disponibilità dei dati, il che significa che gli sviluppatori possono integrare i propri componenti utilizzando il livello di esecuzione ad alte prestazioni di Rise.
Rise Chain supporterà le zk-proof o rimarrà ottimista?
L'implementazione attuale è ottimistica, ma il supporto zk fa parte della roadmap a lungo termine. Il team ha dichiarato che la transizione a un modello zk dipenderà dai progressi dell'hardware, come gli zkASIC.
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Scritto da
Antony Bianco
Responsabile della ricerca
Antony Bianco, cofondatore di Datawallet, è un esperto di DeFi e un membro attivo della comunità di Ethereum che assiste nella ricerca di prove a conoscenza zero per il layer 2. Con un master in informatica, ha dato un contributo significativo all'ecosistema delle criptovalute, collaborando con diverse DAO sulla catena.