Top 8 Statistiche e tendenze del picchettaggio di Solana
Riepilogo: Solana staking consente agli utenti di bloccare SOL per proteggere la rete e guadagnare ricompense, con il 68% dell'offerta totale staked su 1.642 validatori.
A settembre 2024, il 6,5% dell'offerta di pali è in token di palificazione liquidi (LST) e meno dell'1% è in fase di ristoccaggio. Si tratta di una percentuale notevolmente inferiore a quella di Ethereum, ad esempio, che ha il 42% di ETH in token liquidi.
1. Oltre il 68% dell'offerta totale di Solana è piantonato
A settembre 2024, il 67,93% dell'offerta totale di Solana (390,81 milioni di SOL) è puntato in tutta la rete da un totale di 1.642 validatori attivi. Tra questi, i primi 25 controllano il 41,5% dell'offerta totale. I 5 maggiori validatori sono:
- Helius (3,5%), una piattaforma per sviluppatori RPC e API
- Galaxy (3,3%), una società di Venture Capital blockchain
- Coinbase Cloud 02 (3,2%), una borsa centralizzata di criptovalute
- Figment (2,7%), un fornitore di infrastrutture di staking per le istituzioni
- Ledger (2,5%), un portafoglio hardware di criptovalute
2. La picchettazione di liquidi Solana sta guadagnando terreno
Il metodo di staking dei SOL nativi rimane il metodo preferito dalla maggior parte degli staker, rappresentando il 93,5% dei 390,81 milioni di SOL staked a settembre 2024. Tuttavia, i Liquid Staking Token (LST) stanno guadagnando costantemente terreno, costituendo ora il 6,5% dell'offerta totale di palificazione, con 25,34 milioni di SOL bloccati nei protocolli di palificazione liquidi.
Tra i fornitori di LST, JitoSOL detiene il 3,4% del totale di SOL staked, seguito da mSOL con l'1,3%, mentre altri LST come bSOL e jupSOL completano il resto. Sebbene gli LST rappresentino ancora una fetta ridotta dell'ecosistema di staking, stanno crescendo man mano che gli staker cercano una maggiore flessibilità, con integrazioni tra gli scambi decentralizzati su Solana e i protocolli di prestito.
Sebbene il settore sia in crescita su Solana, la sua partecipazione al liquid staking rimane significativamente inferiore a quella di Ethereum, dove oltre il 42% di tutti gli ETH staked è coinvolto nel liquid staking.
3. JitoSOL domina il mercato dei liquidi con una quota di mercato del 53,7%.
Vediamo ora i valori relativi per una migliore visualizzazione. Tra i token per la partecipazione liquida (LST), JitoSOL occupa il primo posto con una quota di mercato del 53,7%.
Entro il settembre 2024, JitoSOL avrà accumulato 13,33 milioni di SOL in attività puntate, superando i suoi concorrenti più vicini come mSOL, che detiene il 20,3%, e jupSOL, che rappresenta l'8,8%.
4. Il rapporto tra capitalizzazione di mercato e partecipazioni di LST non è lineare
Una tendenza interessante è che la crescita del market cap degli LST di Solana non è direttamente proporzionale alla variazione del loro rapporto di puntata. Vediamo gli esempi principali del 19 settembre degli ultimi 3 anni:
- 2022: il rapporto di partecipazione di LST si è attestato al 3,19% con una capitalizzazione di mercato di 340 milioni di dollari (il prezzo di SOL è di 31 dollari).
- 2023: Nonostante il rapporto sia sceso al 2,5%, anche la capitalizzazione di mercato è scesa a 192 milioni di dollari (SOL a 19,9 dollari).
- 2024: Mentre il rapporto di puntata è salito al 6,54%, il market cap di LST è salito a 3,54 miliardi di dollari, un valore 10 volte superiore a quello del 2022, ma il rapporto di puntata è cresciuto solo di circa 2 volte.
Questo dimostra che, mentre il market cap del LST può crescere in modo esponenziale, il rapporto di puntata non cresce allo stesso ritmo, evidenziando una relazione non lineare tra i due.
5. Giove e Jito hanno ottenuto il maggior numero di staker nel 2024
Per quanto riguarda il numero di staker (>10 SOL), Jito e Jupiter hanno registrato un'impennata nell'aprile 2024. A settembre, JitoSOL conta 7.906 account, mentre jupSOL segue con 3.451 staker.
Altri LST come mSOL e bSOL continuano a crescere costantemente, ma JitoSOL e jupSOL sono in netto vantaggio, consolidando la loro posizione di top player nel Solana staking.
6. Oltre il 54% del valore dei protocolli di prestito di Solana proviene dagli LST
I protocolli di prestito rappresentano la maggior parte dei casi d'uso LST DeFi su Solana, con un valore totale di 772,7 milioni di dollari, pari a una percentuale del 54,3% per il settore.
Solend è in testa, con il 64,5% del suo valore totale in LST, mentre altri protocolli di prestito di rilievo includono Marginfi, con il 55,4%, e Kamino, con il 51,7%. I DEX hanno solo l'8,4% dei loro 1,6 miliardi di dollari in LST.
7. Giove e Kamino ospitano i più grandi programmi di DeFi
Tra i programmi DeFi di Solana, spicca Jupiter con 343,1 milioni di dollari in SOL, che lo rende il primo DEX per valore totale. Anche i protocolli di prestito come Kamino hanno partecipazioni significative, con 221,2 milioni di dollari in JLP e 181,4 milioni di dollari in JitoSOL.
Altri programmi degni di nota sono Drift con 114,2 milioni di dollari in JitoSOL e Orca con 82,9 milioni di dollari in token HMSTR.
8. Meno dell'1% dell'offerta di Solana è stata ristrutturata
A partire da settembre 2024, solo lo 0,29% dell'offerta totale di Solana, ovvero 1,17 milioni di SOL, viene ristampato tramite Solayer. Mentre il restaking di SOL è ancora in crescita, i token sono concentrati nel restaking nativo, che rappresenta il 74,4% del totale.
Altre scelte di asset di restaking di tendenza sono JitoSOL al 9,5%, Infinity (INF) all'8,1% e Marinade (mSOL) al 7,3%.
Che cos'è il picchettamento Solana?
Solana staking consente agli utenti di bloccare un minimo di 0,01 SOL per proteggere la rete e guadagnare ricompense. Delegare il proprio SOL a un validatore aiuta a mantenere la decentralizzazione della rete, generando al contempo un reddito passivo per l'utente. A differenza dello staking di Ethereum, che richiede 32 ETH per gestire un validatore, la bassa barriera di ingresso di Solana apre lo staking a un maggior numero di partecipanti.
Solana sta anche recuperando terreno nei confronti di Ethereum per quanto riguarda le operazioni di staking liquido, consentendo agli utenti di mantenere la liquidità mentre guadagnano ricompense. Sebbene il valore totale bloccato (TVL) sia ancora inferiore a quello di Ethereum, le opzioni di staking e restaking liquido di Solana stanno lentamente entrando nel mainstream, stimolando la domanda degli utenti.
Linea di fondo
Con oltre il 68% delle puntate SOL e i derivati di puntata liquidi che rappresentano il 6,5% del totale, la puntata Solana è cresciuta fino a diventare un sistema complesso e flessibile che bilancia sicurezza e liquidità.
Con l'emergere di nuove tendenze come il restaking, Solana si sta silenziosamente spostando dal semplice staking alle opportunità DeFi più intricate, consentendo agli utenti di interagire con la rete in modi che erano inauditi solo un anno fa. Che si tratti di LST o di progetti DeFi come Jupiter e Kamino, gli staker stanno trovando nuove strade per sbloccare ulteriori ricompense.